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Di ritorno da una missione nelle catacombe Axel, durante l'adunanza, annuncia ai suoi fratelli di aver trovato un gruppo di fuggiaschi con diversi bambini. Il maestro ShouTaiShi e il capo dei Ribelli, Ionut, organizzano il piano per strappare i fuggitivi dagli artigli dei Sauri. Nel buio che è per loro così familiare i Ribelli attraversano la città tra le pattuglie dei soldati, mentre Daniel, il più potente dei Sette, attende il loro ritorno sperando, pregando che quanto ha sognato la notte precedente sia solo un brutto sogno. Ma i bambini come lui non possono semplicemente svegliarsi da un incubo e piangere, come fanno gli altri. E Daniel lo sa; eppure spera e piange, come qualsiasi altro bambino... Il tempio dei sette, Luigi Brasili |
I figli della notte: Il tempio dei sette
Sono i Ribelli. Non hanno padre né madre. Sono i figli della notte.
Lo scenario de I figli della notte:
La saga è ambientata a Roma, nel futuro, alcune decine di anni dopo lo scatenarsi dell'epidemia che ha decimato la popolazione mondiale.
A parte qualche migliaio di persone nel pianeta che ne sono state immuni, gli altri sopravvissuti si sono salvati grazie all'antidoto preparato in corsa ma con poca sperimentazione.
Gli effetti collaterali della cura hanno generato in parte dei nuovi nati delle mutazioni, creando così una nuova razza, i Sauri, che prima è stata usata dai governi militari e poi si è imposta ai governanti e sugli homo sapiens in generale.
Una parte dei bambini non mutati ha acquisito dei poteri grazie ai quali possono per esempio creare delle illusioni ottiche e controllare la mente dei nemici; tali poteri però in genere scompaiono nel corso della preadolescenza.
I mutati, in virtù della forza fisica maggiore e della natura bestiale hanno preso rapidamente il controllo delle grandi città; gli altri, resi schiavi o emarginati, li chiamano "Loro" oppure "Sauri" per via delle squame che ne rivestono l'epiderdemide
A Roma, Loro dominano grazie alla forza e alla disponibilità delle armi.
Prelevano i bambini non mutati e sperimentano su di essi ogni tipo di sostanza volta ad aumentare il numero di Sauri. Inoltre si servono degli schiavi per farli lavorare nelle fabbriche di armi o nelle gigantesche serre agricole o d'allevamento che coprono gran parte del campagna verso il litorale.
La sede operativa dei "Sauri" si trova nel Palazzo dei Congressi all'Eur.
I ribelli sono un gruppo di giovani che cercano di resistere a Loro e di sovvertire la sorte della popolazione.
Con loro ci sono molti bambini, sette dei quali possiedono le capacità con cui riescono a mantenere segreta la base dei Ribelli. I sette sono composti da sei femmine (Valeria, Beatrice, Asia, Emma, Michelle, Karima) e un maschio (Daniel) detto il Settimo, il più potente di tutti. Hanno un'età compresa tra i sei e i dieci anni e vivono normalmente in un ambiente sotterraneo al di sotto della Piramide Cestia (il Tempio). Una fitta rete di cunicoli collega la Piramide con anonimi palazzi a ridosso dell'antica stazione ferroviaria Ostiense, all'interno dei quali vivono i Ribelli. Il capo spirituale dei Ribelli è un monaco shaolin di nome Shou Tai Shi, che i ragazzi chiamano maestro. E' colui che vive a Roma dai tempi dell'epidemia e che ha creato il gruppo quando si è scatenato il caos, prevedendo cosa sarebbe accaduto negli anni a venire.
Il capo operativo dei ribelli è Ionut, che ha ventinove anni ed è il più anziano del gruppo; è legato sentimentalmente ad Anya, di 23 anni, anche lei in prima linea contro Loro. Anya aspetta un figlio da Ionut, è al terzo mese di gravidanza. Axel è il secondo in grado di comando dopo Ionut. Ha venticinque anni ed è innnamorato di Anya. I due capi non si sopportano, Ionut sa che Axel spera nella morte del capo per prenderne il posto, in tutti i sensi...
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